Il Favri è diventato la casa della Filarmonica della città del coltello. Un piano che era in previsione da anni, ovvero dal novembre 2012 e che è stato seguito, nella sua parte iniziale, dall’allora presidente Gabriele Tiveron. Il progetto, attuato dal Comune di Maniago, ha consentito la ristrutturazione dell’edificio in precedenza nato ed adibito, fino al 2004, a sede dell’Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato – IPSIA. L’intervento edilizio ha reso tale fabbricato adatto ad ospitare un centro polifunzionale e di aggregazione.
Con l’arrivo dell’A.F.M. si è aperto così un nuovo capitolo nella storia del Favri, ufficializzato con l’inaugurazione della nuova sede che si è svolta sabato 6 aprile 2019. In questa occasione, grande soddisfazione è stata espressa dalla presidente Daniela Cartelli e dal sindaco Andrea Carli che hanno ribadito, inoltre, l’importanza per la scuola di musica di occupare aule funzionali all’insegnamento e per la Filarmonica di poter usufruire di una accogliente sala prove e di spazi adeguati allo svolgimento delle proprie attività.
L’onore del taglio del nastro è stato affidato ad Olivo Giancarlo suonatore protagonista della rifondazione della banda nel 1979.
La sede ha 6 aule per le lezioni di musica, tutte dotate di tastiera o pianoforte, una sala d’attesa con distributori automatici e angolo lettura, un’ampia sala prove e uno scantinato usato come deposito. La sede è facilmente raggiungibile e possiede inoltre un parcheggio adiacente.